Descrizione
Tempo fa e spesso eppure impossibile, è il titolo incerto, poetico e ambiguo di qualcosa che potrebbe essere un libro di fotografia, di poesia illustrata o di qualcosa di ibrido che non vuole definirsi per evitare una limitazione.
Il libro si regge su due linee: la poetica sperimentale, in cui Eduardo Torres estrae parole e frasi da paragrafi di giornale, e cancellando altre, con l’intenzione di catturare al caso ciò che gli appare, e, d’altra parte, le potenti immagini e manipolazioni di Rosa Neutro, che legano a questi graffi generando un’alimentazione di andata e ritorno che altera la propria alterità di entrambe le parti, costituendo un insieme che finisce per parlarci, soprattutto, delle intime certezze e dubbi esistenziali che derivano dal tentativo di riconoscersi nell’enigma dell’esistenza propria e condivisa.